Cortina 2021

L’Italia ospiterà i Mondiali di sci alpino a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio 2021.

Quattordici le opere infrastrutturali realizzate per un investimento di circa 95 milioni di euro, 3 stazioni appaltanti coinvolte, oltre 3 anni di lavori, un progetto pilota di governance digitale per un evento che ospiterà, nel cuore delle Dolomiti, patrimonio dell'Unesco, oltre 600 atleti provenienti da 70 nazioni. 

L’assegnazione della manifestazione sportiva, avvenuta il 9 giugno 2016 a Cancun, è stata formalizzata dalla Federazione Internazionale Sci insieme alla Federazione Italiana Sport invernali e al Comune di Cortina d’Ampezzo. Ad agosto dello stesso anno, la Fondazione “Cortina 2021”, ente privato senza scopo di lucro, ha assunto il ruolo di comitato locale organizzatore, presentando al Governo gli interventi infrastrutturali necessari allo svolgimento della competizione internazionale.  

Il Governo, con Decreto Legge del 24 aprile 2017, n. 50, coordinato con la legge di conversione del 21 giugno 2017, n.96 recante:“Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, ha previsto,all’art. 61, “Eventi sportivi di sci alpino” comma 1, la nomina di un Commissario con il compito di provvedere al Piano degli Interventi, sentiti il Presidente della Regione Veneto, il Presidente della Provincia di Belluno, il Sindaco del Comune di Cortina d’Ampezzo e il Legale rappresentante delle Regole d’Ampezzo. 

Il 17 ottobre 2017, l’Ing. Luigivalerio Sant’Andrea è stato nominato Commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo con il compito di provvedere al Piano degli Interventi.

A seguito delle dimissioni, su proposta del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, On. Vincenzo Spadafora, il 17 agosto 2020, il Dr. Valerio Toniolo è stato nominato Commissario di Governo.  

Il Piano degli Interventi opera su quattro ambiti: nuove piste da sci, costruzione di impianti a fune, miglioramento della mobilità, riqualificazione turistica del territorio. L'operazione è coordinata da tre stazioni appaltanti che fanno capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Provincia di Belluno e ad Anas S.p.A.

Al fine di regolare la gestione delle informazioni relative agli interventi è stata ideata OpenCortina, la prima piattaforma di condivisione dati in Italia che risponde alla progressiva digitalizzazione ricercata dall’industria delle costruzioni, come indirizzato dal settore opere pubbliche con il D.M. 560/2017.

Le opere, in totale 14, sono state suddivise su quattro diversi livelli principali. I primi due sono incentrati sulle infrastrutture principali volte alla realizzazione dell'evento sportivo, mentre il terzo ricomprende le opere complementari e funzionali alla legacy sul territorio. Il quarto livello è dedicato agli studi di fattibilità.

​Le risorse economiche per l’attuazione del Piano, autorizzate dal decreto legge a valere sul bilancio dello Stato, sono state pari a 5 milioni di euro per l’anno 2017; 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019, 2020; 5 milioni di euro per l’anno 2021. 

Ai 40 milioni euro investiti dallo Stato (42%)si sono aggiunte le risorse economiche messe a disposizione dagli Enti per un totale di 95 milioni di euro: 1.500.000 euro dalla Fondazione “Cortina 2021” (2%); 28.700.000 euro dal Fondo dei Comuni di confine (30%); 1.200.000 euro dal Comune di Cortina d’Ampezzo (2%);22.075.089 euro da fondi privati (23%), 800.000 euro da Regione Veneto VAIA (1%). 

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